Jenny Caribbean 500mt/1600ft Automatic ref. 501

Gli orologi Caribbean sono molto apprezzati a livello collezionistico. Sicuramente molti ne ricorderanno i colori e le forme particolari, inconsuete, nonchè le grandi profondità che questi orologi subacquei erano in grado di raggiungere. Molti sono i marchi famosi che hanno adottato questo tipo di brevetto, producendo orologi che hanno fatto la storia nonchè la fortuna della propria attività. Si pensi ad esempio a Philip Watch, Doxa, Ollech & Wajs, Jaquet Droz, Fortis, Aquadive...






Ma da dove partí tutto?
Nel 1963 a Lengnau in Svizzera, Paul Gustav Jenny, figlio di Gustav, fondatore del Marchio, si apprestò a lanciare la loro prima linea di orologi subacquei, i Caribbean, di lì a poco venne presentato il primo orologio subacqueo al mondo resistente all'acqua fino a 1000 metri di profondità, registrato con brevetto 5292/68 "Caribbean Triple Safe MONOBLOC".
Praticamente, la cassa era formata da un unico blocco di acciaio inox, senza apertura dal fondello. La corona è a vite con sistema di alberino a baionetta e con un'unica apertura possibile: sotto la lunetta er presente una seconda ghiera a vite che sigillava il tutto. Aprendo questa ghiera era possibile rimuovere le guarnizioni ed il vetro per l'estrazione del movimento.
Qualche tempo dopo la famiglia Jenny, brevettò negli Stati Uniti, con patente 3,613,354 , la famosa ghiera contenente la tabella di decompressione.





Grazie a questi progetti e alle innovazioni tecniche apportate nel mondo degli orologi subacquei, Jenny divenne leader mondiale nel settore, producendo orologi per i famosi marchi sopra citati e per molti altri.

Tra i primi modelli prodotti ci fu senza dubbio questo Caribbean 500 metri / 1600 feets. Referenza 501, ancora non recante la ghiera di decompressione e animato dal movimento Automatico ETA calibro 2522, prodotto nel 1965, infatti i Caribbean successivi avranno movimenti differenti.
Cassa ovale dalle dimensioni generose 41x46mm. È possibile vedere sul fianco della cassa, nei pressi della corona di carica, un punzone raffigurante probabilmente un delfino o altro pesce caraibico. Sul fondello è possibile trovare incisa la referenza, il seriale e le patenti dei brevetti. Il quadrante argentee è contornato da indici luminescenti e reca la data a ore 3.
Sicuramente il quadrante chiaro e la mancanza della ghiera numerica non gli conferiscono la classica fisionomia di orologio subacqueo professionale, tuttavia le condizioni paiono essere invidiabili in quanto ha a tutt'oggi superato brillantemente un multitest impermeabilità effettuato con le apparecchiature più moderne in commercio. Abbiamo quindi uno sportivo di carattere, dalle dimensioni generose e dal design accattivante, il tutto sugellato dal fascino Vintage e da una importante storia da raccontare.
Vi lascio alle foto.
Un saluto.