Vintage 1970's LIP Plongée Diver Chronograph Ref.42764 Oversize 42mm Valjoux 7734

La fabbrica di orologi LIP, rappresenta senza dubbio una pagina fondamentale della storia dell'orologeria mondiale. Seppur cadendo nell'oblio nei decenni recenti a causa della sua parziale scomparsa, a seguito della crisi industriale dell'orologeria tradizionale, avvenuta verso la fine degli anni 70, oggi a 150 anni dalla sua nascita si sta verificando una importante riscoperta e rivalutazione di questo marchio e delle sue produzioni del passato.
Lip è stata una delle realtà industriali dell'orologeria più importanti al mondo, pur non non trovandosi nella patria dell'orologeria, la Svizzera, ma nella confinante regione francese della Borgogna-Franca Contea. Qualunque appassionato di orologeria senta parlare di paesi come Besançon, Morteau, Charquemont, sa benissimo che si tratta di realtà dell'orologeria situate nel Jura Francese, a un tiro di schioppo dalle svizzere La chaux de fonds, Le Locle, Neuchatel, differenti per una questione di frontiera, ma uguali e per molti tratti della loro storia concorrenti e simbiotici allo stesso momento: stessa cultura, stessi popoli, stesse maestranze, stessa lingua, stessa passione e professionalità nell'orologeria.

LIP come abbiamo gia detto è la decana dell'orologeria francese, vera manifattura, pionieri dell'orologeria meccanica ed elettonica, costruttori di modelli che sono passati alla storia come il Nautic Ski, T18, Cosmic, Himalaya, Dauphine...Molti dei più famosi designer della storia hanno prestato la loro arte al servizio di LIP e di collezioni ormai mitiche, ricordiamo Baschmakoff, Roger Tallon, Rudolf Meyer, Marc Held, Michel Boyer e tanti altri.


Icone dell'orologeria sono diventati i modelli indossati da tanti personaggi famosi quali su tutti Charles de Gaulle, Churchill, Bill Clinton, Paul Newman.





Sono note ed apprezzate, nonchè collezionisticamente molto ricercate, le produzioni in collaborazione con Breitling, Blancpain, Universal Geneve.

Da una costola di LIP nascerà un'altra grandissima maison francese, altra importantissima pagina della storia dell'orologeria: Yema.


Per chi volesse approfondire la propria cultura su questa maison, è stato recentemente pubblicata una monografia, ad oggi la più completa ed esaustiva, la quale raccoglie storia, tecnica e la più completa raccolta di immagini sui modelli prodotti. Il libro è attualmente disponibile solamente in lingua francese. Esso si intitola "LIP - Des heures à conter", edito da Glénat e scritto da Marie-Pia Coustans e Daniel Galazzo, ISBN 9782344021132.


Non si può dunque, da appassionati di orologeria restare indifferenti agli orologi LIP.

Sicuramente gli orologi più rari di questa maison coincidono malauguratamente (come un pò per tutti) con i periodi prossimi a quelli di crisi, attraversati da questa maison, tormentati da crisi economiche, disoccupazione, politiche sbagliate, concorrenza aggressiva da parte dei competitor svizzeri. LIP ha fatto la storia anche in termini di lotta sindacale e queste lotte sono diventate parte della storia della politica francese.

Sicuramente gli anni 70 sono stati duri, ma sono stati anche gli anni migliori a livello estetico e tecnico delle produzioni di questa gloriosa maison.

Gli orologi sportivi degli anni 70 sono sicuramente quelli che affascinano di più. E credo che questo sia il massimo esponente della produzione sportiva dell'epoca.



Cassa a cuscino da ben 42mm esclusa corona, fondello a vite, riportante numero seriale 8781, tasti a pompa.
Splendida la ghiera in bachelite (o in alluminio), con le scale di decompressione, la quale rende l'orologio ancora più prezioso e importante in quanto destinato ad un utilizzo professionale. Questo splendido chrono-diver, il quale ricordiamo, pubblicato nella monografia di Marie-Pia Coustans a pagina 192 è animato da il robusto e affidabile Valjoux 7734, che in casa LIP viene ribattezzato R873.


Quadrante blu cobalto e rehaut con scala tachimetrica. Trotteuse a Punta di colore arancione, così come lo sferino conta minuti cronografici. Sfere ore e minuti luminescenti. Splendido al polso.
E possibile trovarlo con cinturino "façon" tropic sport di Originale dell'epoca o di produzione francese, oppure con bracciali racing di forma e aspetto leggermente variabile a seconda dell'anno di produzione. Alcuni esemplari ritrovati NOS dovrebbero rispecchiare le configurazioni originali.
Ricordiamo che, nel 1973 durante la crisi sindacale e l'autogestione da parte degli operai dello stabilimento di Palente, ci furono le cosiddette "ventes sauvages", ovverosia, i dipendenti fabbricarono e vendettero direttamente gli orologi all'esterno della fabbrica per pagarsi gli stipendi.



Dunque è verosimile che per completare un orologio venisse utilizzato ciò che al momento era disponibile. Dunque è decisamente possibile che il cosiddetto "habillage" (vetri, sfere, cinturini) dei vari orologi prodotti in quel periodo si usasse quanto era disponibile in giacenza.
Complice anche il fatto che poi è stato un modello in produzione per alcuni anni, è dunque possibile trovare leggere varianti, come la ghiera in bachelite o in alluminio, il vetro con inserto bianco, rosso o blu ("stranamente" sono proprio i tre colori della bandiera francese...), Leggere variazioni nella forma Delle sfere...E pare che esistano esemplari con quadrante verde.






In questo esemplare è racchiusa tutta la filosofia e il gusto estetico francese per l'orologeria.

Lascio ora la parola alle foto.
Buon proseguimento.












Altra variante del modello













Ulteriore esemplare avuto negli anni in collezione